I documenti importanti di Vivere
In questa sezione verranno pubblicati i documenti fondamentali di Vivere.
Tali atti rispecchiano la mission di Vivere e le sue posizioni circa i temi fondamentali di Accesso, Supporto e Diritto.
Lo statuto
In base alle normative della riforma del terzo settore, abbiamo provveduto all'adeguamento del nostro statuto.
Il documento fondamentale, redatto all'atto della fondazione di Vivere nel 2006, descrive chi è Vivere e quali sono i suoi obiettivi, il campo in cui opera e la mission di sostegno e divulgazione delle tematiche relative alla prematurità.
La Position Paper
La Position Paper è il documento emerso dall'ultima Assemblea di Vivere Onlus: il documento definisce la posizione di Vivere rispetto ai temi fondamentali di Accesso, Supporto e Diritto alle cure neonatali.
Carta dei diritti del Bambino Nato Prematuro
Il Manifesto dei Diritti del Bambino nato Prematuro, riconosciuto dal Senato Italiano nel dicembre del 2010, è un documento di grande rilevanza perché per la prima volta in Italia sono state coinvolte in un progetto comune le associazioni dei genitori, le società scientifiche e professionali, i referenti politici, le istituzioni pubbliche, il settore privato e la società civile, con l’obiettivo comune di contribuire a migliorare la salute delle madri e dei bambini estremamente fragili come i neonati pretermine.
Raccomandazioni del Ministero della Salute
La conferenza sull'allattamento ha riconfermato gli enormi vantaggi dell'allattamento al seno e della vicinanza dei genitori per i neonati, soprattutto per i bambini prematuri. Per questo il presidente della Società Italiana Neonatologia, Mauro Stronati, il presidente del TAS Riccardo Davanza e la presidente di Vivere Onlus Martina Bruscagnin, alla presenza della presidente del Ministero della Salute Beatrice Lorenzin hanno firmato un documento "Promozione dell’uso del latte materno nelle Unità di Terapia intensiva neonatale e accesso dei genitori ai reparti": nel dettaglio il testo raccomanda di favorire l’ingresso dei genitori nelle TIN, con lo scopo di informarli sui vantaggi che l’allattamento materno e la loro presenza accanto al bambino comportano sulla salute del neonato, sia dal punto di vista nutrizionale che affettivo-psicologico.
Vivere Onlus ha gioito di questa vittoria che ci sprona e incoraggia a proseguire il nostro lavoro di sensibilizzazione per far si che tutte le tin italiane restino aperte h24
Congedo di maternità per famiglie premature
Si è reso attuativo in tutta Italia, con la Circolare INPS n. 69 del 28 Aprile 2016, il Decreto Legislativo 80 (art. 2 ) del Jobs Act del 15 giugno 2015-“ Nel Decreto 80 erano state previste appropriate modifiche all’art. 151 del D.L. del 26 marzo 2001 ed ora, queste modifiche finalmente sono state recepite anche dall’INPS con la nuova circolare n° 69 del 28/4/2016. Le richieste fatte a gran voce in questi anni da Vivere Onlus, sono state accolte nell’ottica di un maggiore benessere e tutela dei prematuri e delle loro famiglie. La circolare modifica e regolamenta la materia di congedo di maternità in caso di parto fortemente prematuro, considerando tali, i parti che avvengono prima dei due mesi antecedenti la data di nascita presunta. Il congedo si calcolerà aggiungendo ai 3 mesi post partum tutti i giorni compresi tra la data del parto fortemente prematuro e la data presunta del parto, risultando così di durata complessivamente maggiore rispetto al periodo di 5 mesi precedentemente previsto.
IL Regolamento di Vivere Onlus
Lo scopo del Regolamento è quello di stabilire formalmente il rapporto tra il Coordinamento Vivere Onlus e le Associate, al fine di regolare le azioni di interesse comune di entrambe le organizzazioni, in particolare nel campo della salute materna e neonatale e nello specifico, della nascita pretermine.
COME ISCRIVERSI
AL COORDINAMENTO NAZIONALE VIVERE
LE ASSOCIATE DEL 2015
• visiona lo statuto di Vivere
• invia lo statuto della tua associazione a segreteria@vivereonlus.com
• trasmetti una domanda di iscizione.
• versa la quota associativa annuale tramite bonifico bancario di € 100,00 a Banca Etica IBAN IT45D0501812101000000515151